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Oscar Al Miglior Film: Dal 2000 Al 2020

Continua la nostra personale corsa agli Oscar Al Miglior Film! Eccoci giunti agli anni 2014 e 2015. Qualora lo vogliate, potete trovare qui il riepilogo degli anni precedenti. Enjoy!

Oscar al miglior film dal 2000 al 2020

Progetto Grafico di Vita Firenze

Anno 2014

12 anni schiavo (12 Years a Slave), di Steve McQueen

The Wolf of Wall Street, di Martin Scorsese

Dallas Buyers Club, di Jean-Marc Vallée

American Hustle – L’apparenza inganna (American Hustle), di David O. Russell

Philomena, di Stephen Frears

Gravity, di Alfonso Cuarón

Lei (Her), di Spike Jonze

Nebraska, di Alexander Payne

Captain Phillips – Attacco in mare aperto (Captain Phillips), di Paul Greengrass

12 Anni Schiavo

12 anni schiavo, storia vera di Solomon Northup che da uomo libero si ritrovò schiavo. Interpretazioni, regia e trama potenti e decisamente da Oscar. Peccato che non tutti i membri dell’Academy videro il film, ma decisero di farlo vincere, altrimenti sarebbero sembrati dei razzisti. Tranquilli siete solo delle merde!

Il regista Steve McQueen ci mostra con raffinata freddezza la malvagità dei bianchi. L’unico che ti fa sperare in un briciolo di bontà e umanità è il personaggio interpretato da Brad Pitt. Vi assicuro che alla proiezione tutti i posti erano occupati, e per una volta non ho sentito il minimo rumore. Non c’erano gli sgranocchiatori seriali, bisbigli… silenzio in sala. Quando si accesero le luci eravamo completamente provati.

Ecco il video della premiazione.

Anno 2015

Birdman, di Alejandro González Iñárritu

American Sniper, di Clint Eastwood

Boyhood, di Richard Linklater

Grand Budapest Hotel (The Grand Budapest Hotel), di Wes Anderson

The Imitation Game, di Morten Tyldum

Selma – La strada per la libertà (Selma), di Ava DuVernay

La teoria del tutto (The Theory of Everything), di James Marsh

Whiplash, di Damien Chazelle

Birdman

Che dormita che mi sono fatta durante questa proiezione! Birdman non mi piace e, senza tanti giri di parole, i film del regista Alejandro González Iñárritu o mi fanno dormire oppure li vedo con un senso di noia mista a schifezza. Sorry Iñárritu!

Questo film, scusate il linguaggio colorito, ma quando ce vò, ce vòè una rottura di coglioni!

120 minuti che sono sembrati infiniti, dove ho dovuto sopportare le molteplici lagne di un attore famoso per aver interpretato un supereroe, che non riesce a sganciarsi da questo iconico ruolo e debuttare a Broadway. Volevo solo gridare: “non ci importa nulla dei tuoi dilemmi. Non sei Leopardi!” Una parola per descriverlo: NOIOSO!!!

L’apice del fondo poi è stato toccato dall’attore Michael Keaton, convinto di vincere la statuetta come miglior attore, da tirare fuori il discorso ancor prima che Cate Blanchett aprisse bocca. Keaton mettiti comodo che ha vinto Eddie Redmayne. Imbarazzante!

Ecco il video della premiazione.

Ai prossimi vincitori di Oscar Al Miglior Film con gli anni 2016 e 2017!

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StaffRFS

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