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Oggi conosciamo meglio… TJ Klune

Care Fenici, inizia una settimana dedicata a TJ Klune, in cui esce un libro attesissimo e in cui potremo pubblicare, con orgoglio, un’intervista che ci ha concesso in esclusiva. Oggi Ipanema ci racconta qualcosa di lui e dei suoi romanzi, per farlo conoscere meglio a chi ancora non avesse sentito parlare di questo autore meraviglioso.

Quando TJ Klune aveva otto anni, prese una penna e un foglio e cominciò a scrivere la sua prima storia (che risultò poi essere la sua lunghissima versione epica del videogame Super Metroid: non pensava che il gioco finisse in maniera adeguata e voleva offrire la sua versione. Purtroppo non ha mai ricevuto risposta dalla casa produttrice). Adesso, due decadi dopo, il cast di personaggi nella sua testa è diventato molto più vasto, ma è un bene, perché di recente è diventato uno scrittore a tempo pieno e può dedicare loro tutto il tempo che meritano.

Da quando ha cominciato a essere pubblicato, TJ ha vinto il Lamba Literary Award per il miglior Gay Romance, ha combattuto contro tre leoni che minacciavano di attaccare lui e il suo villaggio ed è stato scelto da Amazon per aver scritto uno dei migliori libri LGBT del 2011. Una di queste cose non è vera. (È la storia dei leoni. Quella è inventata.)

 

In genere quando mi viene chiesto da quale libro iniziare la saga di Harry Potter rispondo suggerendo di iniziare dal 3° romanzo, Il prigioniero di Azkaban. Dentro ogni libro, a partire dal secondo in poi, c’è sempre un riassunto “delle puntate precedenti” e il terzo volume è più “adulto” rispetto ai precedenti due. Harry è cresciuto, così i suoi poteri e le sfide che deve affrontare sono molto più avventurose e pericolose. La vicenda si arricchisce di tinte dark che affascinano anche lettori post-adolescenti. Una volta terminata l’intera saga, chi legge si sentirà così orfano dei personaggi e del mondo che la Rowling ha creato da ricordarsi di aver ancora due romanzi da leggere e tornerà volentieri “indietro”, mentre se avesse iniziato dal primo libro, probabilmente ne avrebbe subito interrotto la lettura tacciandolo erroneamente come libro per bambini.

Quando invece mi chiedono da quale romanzo di TJ Klune iniziare a leggere, la mia risposta è netta: dalla quadrilogia “Un insolito triangolo”, la storia di Bear, Otter e The Kid. L’accostamento alla Rowling non è casuale: TJ Klune è uno scrittore poliedrico e dalla capacità incredibile di creare mondi, fantastici e non, in cui far muovere i propri personaggi così a loro agio da lasciare il lettore orfano una volta che quelle storie avventurose giungono alla loro fisiologica conclusione. E, come la Rowling, che in molti dei suoi romanzi viene citata spesso, è un autore del genere fantastico notevole. Come Harry Potter, poi, è un mago: sa usare la penna come una bacchetta e le parole che ne escono sono formule di un incantesimo: incatena il lettore, qualsiasi l’argomento lui tratti.

Il modo impertinente con cui gestisce i suoi testi riesce a far scoppiare in grasse risate chi legge; vero, le sue battute sono spesso molto più che irriverenti. Immediatamente dopo però riesce a far piangere caldissime lacrime di angoscia e trepidazione. Solo lui sa farlo. Non ho ancora trovato un altro scrittore che abbia saputo farmi piangere e ridere nello spazio di una pagina quanto TJ Klune.

serie UN INSOLITO TRIANGOLO

La quadrilogia Un insolito triangolo (composto da Un insolito triangolo, La nostra identità, L’arte di respirare e, in uscita domani, 6 novembre 2018, La lunga strada tortuosa), è uno dei primissimi lavori che il pubblico nostrano ha potuto leggere in versione tradotta in lingua italiana e il più indicato a illustrare la tipologia narrativa di questo autore così poliedrico.

UN INSOLITO TRIANGOLO e  LA NOSTRA IDENTITÀ ⇒  RECENSIONE

L’ARTE DI RESPIRARE  ⇒  RECENSIONE

Serie AT FIRST SIGHT

Dimmi che è vero, primo romanzo della serie At First Sight, insieme a La Regina e il Re degli Homo Pomp, (Until You ancora non ancora tradotto e pubblicato in Italia e Why We Fight ultimo della serie, probabilmente in uscita nel 2019) è la dimostrazione di quanto Klune sappia cambiare genere e stile narrativo e l’immensa capacità comica dell’autore. Disegna con abile maestria personaggi surreali al contempo estremamente contemporanei e tridimensionali, introduce il lettore nel mondo delle famiglie allargate, famiglie-per-scelta e non necessariamente biologiche, immerge chi legge in una dimensione multicolore, multiculturale e soprattutto dove la poli-identità personale vive una normalità assoluta e serena.

DIMMI CHE È VERO  ⇒  RECENSIONE

LA DRAG QUEEN E IL RE DEGLI HOMO POMP  ⇒  RECENSIONE

JOHN & JACKIE

Ma Klune non è solo comicità: è anche dramma, sofferenza, angst e malinconia. Per conoscere questo aspetto della genialità narrativa dell’autore, assolutamente da leggere è John e Jackie, romanzo in cui l’amore non è descritto solo come arcobaleni e piume di struzzo ma soprattutto violenza, abuso, malattia e vecchiaia. L’amore, per Klune può essere eterno, capace di superare persino la morte attraverso la sublimazione del sentimento stesso.

JOHN & JACKIE  ⇒  SEGNALAZIONE E TRAMA

serie GREEN CREEK

Amore è attesa, delusione, ma soprattutto fiducia. È rabbioso, a volte, quando viene tradito, ma non crolla come un castello di carte; spesso è tormento, quando pur nel tradimento continua a pulsare nel petto. Wolfsong e Ravensong, della serie Green Creek, meravigliosi fantasy ancora non tradotti in Italia.

WOLFSONG  ⇒  RECENSIONE INEDITO

RAVENSONG  ⇒  RECENSIONE INEDITO

THE BONES BENEATH MY SKIN

L’Amore è Fede. In qualcosa che non si conosce, o che si crede impossibile esistere. ma che muove montagne e distrugge barriere anche tra diverse dimensioni del vivere. (The Bones Beneath My Skin: inedito appena uscito, prima esperienza self-publishing da parte dell’autore).

THE BONES BENEATH MY SKIN  ⇒  RECENSIONE INEDITO QUI

 

Perché sì, le tematiche principali di TJ Klune nei suoi libri sono la Famiglia, che non è necessariamente solo quella biologica ma soprattutto quella che ci si sceglie, quella che cementa emozioni indipendentemente dal richiamo del sangue e appunto l’Amore. Solido e duraturo, improvviso e sconvolgente, non sempre pulito, spesso ingiusto e fedifrago ma intenso e assoluto.

Quando mi chiedono cosa leggere di TJ Klune, in genere rispondo: opera un atto di Fiducia e affronta qualunque suo libro ti ispiri. Non ne resterai deluso.

 

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StaffRFS