Recensione: “Un amore inaspettato” di FV Estyer

StaffRFS29/01/2018

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Dopo una serata di qualche anno prima, che non ha mantenuto le promesse iniziali, Sasha e Arnaud sono ai ferri corti.
Sasha lo detesta, Arnaud lo ignora.
Ma quando si ritroveranno obbligati a organizzare l’addio al celibato di Daniel, fratello dell’uno e amico dell’altro, non avranno altra scelta che confrontarsi.
Al di là delle incomprensioni, dell’odio, della perdita e dei sentimenti repressi, riusciranno a far crollare le barriere e a ritrovarsi?

Da che ho memoria, ho sempre odiato Arnaud. I suoi modi altezzosi, il suo sorriso insolente, i suoi occhi beffardi. Purtroppo per me, sono stato anche sempre innamorato di Arnaud, del suo sorriso devastante, delle sue iridi blu ghiaccio, del suo corpo splendido… Lui però non mi ha mai mostrato il minimo interesse. I modi da playboy, i ghigni maliziosi, gli sguardi strappa mutande e il suo sedere tondo e sodo, li offriva a tutti, tranne che a me. Tuttavia, per un momento, per alcuni secondi perfetti, avevo creduto che tutto sarebbe cambiato. Ma mi ero sbagliato. Perché alle sue risate sincere, al suo interesse e alla sua amicizia, aveva diritto solo mio fratello. E il motivo era, ed è, ovvio. Da che riesco a ricordarmi, erano sempre stati i migliori amici del mondo. Dividevano tutto, le risate e le lacrime, i successi e le disfatte, le arrabbiature e le gioie, gli attacchi di rabbia e quelli di entusiasmo. Gli amori e i cuori spezzati. Ero solo io a essere invisibile. Non mi ha mai guardato. Mai. Anche quando facevo visita a mio fratello, Arnaud mi ignorava con classe. Una colazione? Non era disponibile. Una serata al cinema? No, grazie. Una serata a guardare la televisione? Un’uscita imprevista. Appena entravo in un locale, lui si rifugiava in un altro. E dire che mi ero mostrato sempre educato, di buonumore e avevo un’igiene ineccepibile. Quindi, non avevo mai capito i suoi motivi. Perché? Perché questo disinteresse?

Ciò che lega Arnaud e Sasha è Daniel, fratello maggiore del primo e migliore amico del secondo. Ciò che invece da anni rende Arnaud detestabile agli occhi di Sasha è un bacio, e il dolore che ne è conseguito. Una sera di tanti anni fa, infatti, mentre aspettavano il ritorno di Daniel, Sasha ha ammesso la grande attrazione che ha sempre provato per il fratello dell’amico e gli ha dato quello che era il suo primo bacio, ma da quel momento Arnaud ha cominciato ad evitarlo. Addolorato per il suo amore non corrisposto Sasha da allora evita anche solo di guardarlo negli occhi, e con il passare del tempo le occasioni di rivedersi sono sempre state pochissime. Ma ora con il matrimonio di Daniel che incombe, e l’incarico per entrambi di occuparsi dell’addio al nubilato, ignorarsi per i due ostinati personaggi sarà impossibile.

Un solo episodio mai dimenticato ha diviso per sempre le loro strade. Arnaud ha rimpianto il suo comportamento di quella sera, ha creduto davvero che ignorare i sentimenti che Sasha gli ha dichiarato fosse la cosa giusta da fare; in quel periodo non cercava niente di serio, e il fatto che fosse il fratellino di Daniel ha inciso non poco. Troppo tardi si è reso conto che l’attrazione provata non era passeggera, ma ormai Sasha lo odiava. Adesso potrebbe essere l’occasione giusta di spiegarsi e tentare di rimediare, ma Sasha, troppo ferito, non intende fare nulla per aiutarlo.

Più che un libro, questo è un racconto lungo sulle seconde possibilità. Nonostante le poche pagine i personaggi vengono splendidamente caratterizzati, e più volte avrete la tentazione di picchiare prima l’uno e poi l’altro per la loro ostinazione. Non aspettatevi neanche di trovare grandi avvenimenti, ma la scrittura scorrevolissima e ironica vi fa arrivare alla parola fine con un sorriso sulle labbra. Una storia che ha momenti divertenti e una scena di sesso di una dolcezza incredibile davvero ben scritta e coinvolgente, con due personaggi che si fanno amare per le loro debolezze e i loro sentimenti feriti. È un libro davvero carino che regala momenti spensierati, e che mi ha fatto passare un piacevole pomeriggio.