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Recensione “Sarà per sempre” di Claire Kingsley (Serie Always #2)

Selene Taylor è la prima ad ammettere che la sua vita sentimentale sia un disastro. Ha un debole per gli uomini sbagliati… cattivi ragazzi con un corpo perfetto, convinti di essere un dono di Dio per le donne.

Ma la sua vita professionale? È esattamente come la vuole. Finché la sua compagnia non viene acquisita da un uomo del suo passato e si ritrova con un nuovo capo molto sensuale.

Ronan Maddox non gioca per divertirsi. Lui gioca per vincere. È un drogato di adrenalina che vive per il brivido della caccia. Ma è con il fuoco che gioca, quando scopre che una delle sue nuove impiegate è la donna che da sempre popola i suoi sogni.

Non appena vede Selene, la vuole. È un rischio, ma lui vive per i rischi.

Il secondo volume della Serie Always ci racconta la storia di Selene, la sorella gemella del protagonista del primo volume. I libri possono essere tranquillamente letti separatamente perché entrambi hanno un finale ben delineato ma il mio consiglio, se non lo avete ancora fatto, è di procedere con la lettura nel giusto ordine in quanto sono molto collegati.

Selene è una giovane donna che è sempre stata attratta dagli uomini sbagliati, dai cattivi ragazzi, uomini che l’hanno tradita o abbandonata ma adesso, vedendo la felicità che il fratello sta vivendo con la sua migliore amica, ha il desiderio di trovare qualcuno con cui condividere le medesime cose. È decisa quindi a frequentare uomini più tranquilli, più stabili. Peccato che la cosa non sia affatto divertente.

A differenza della sua disastrosa vita amorosa, è molto soddisfatta della sua sfera professionale, ha un lavoro che ama e a cui si dedica con anima e corpo.

A sconvolgere il tutto però ci pensa Ronan, il nostro bel protagonista. Tra i due esiste un passato, un passato che consiste in una singola notte ma che, per quanto sia stata breve, è un ricordo che nessuno dei due è riuscito a dimenticare, dettaglio significativo soprattutto per Ronan, il quale sappiamo essere un vero e proprio donnaiolo.

Sono bravissimo a piombare dal nulla, far divertire un po’ una donna e a farla impazzire a letto. Qualsiasi cosa oltre a questo? Non è il mio campo. È un territorio che non voglio esplorare e da cui non sono mai stato particolarmente tentato.

Fino a Selene.

Ma se Ronan, sin dal primo rincontro con Selene, fa di tutto per cercare di attirarla tra sue braccia, quest’ultima è decisa a rispettare l’unica regola che si è sempre autoimposta: nessuna relazione sentimentale con i colleghi, ancor meno se si tratta del capo, ed è proprio questo il ruolo con cui l’uomo riappare nella sua vita. Ma Ronan è un uomo tenace, non desiste, non si arrende ai continui rifiuti e cercherà ogni sotterfugio per potersi avvicinare a questa donna che è entrata nei suoi pensieri molto tempo prima e che non ne è mai uscita.

Per quanto mi sia piaciuta Selene, una protagonista che ho trovato adorabile e molto realistica nei suoi atteggiamenti, è stato Ronan a conquistarmi. È un uomo che vive per l’adrenalina, dedicandosi a sport estremi ma capiamo quasi subito che non lo fa solo per il gusto di farlo. Sono ben altre le sue motivazioni.

Quando giungerà il mio momento, non ci sarà nulla che io potrò fare per impedire che accada, quindi tanto vale vivere al massimo finché sono qui. Mi rendo conto di non essere normale in quest’ambito – e non sono sempre stato così – ma ho le mie ragioni.

È lo stesso uomo che però, dopo aver ottenuto esattamente quello che bramava, ha il terrore di perderlo; la paura di non sapersene prendere cura, di dover riaffrontare esperienze già vissute in passato, gli farà correre il rischio di perdere colei la quale è riuscita a riportare in vita una parte di sé che aveva perso.

Esserle vicino mi fa sentire bene. La mia fame di adrenalina è improvvisamente sazia, anche se non c’è quella scarica che mi dà alla testa. Sono calmo e rilassato, ma vivo come quando sporgo dal lato di un aeroplano a seimila piedi da terra.

I due insieme fanno letteralmente scintille, la loro chimica e la loro intesa è percepibile in ogni singolo momento e la scrittrice, come potrete ben vedere dal voto che gli ho dato, non si risparmia nei particolari, descrivendoci scene erotiche molto dettagliate, sensuali, coinvolgenti, ma assolutamente mai volgari o forzate.

È un libro sulle seconde occasioni, sulla fiducia reciproca, che consiglio sicuramente a tutte le lettrici romantiche in cerca di due protagonisti, oltre che molto passionali, profondamente legati da una rara ed intensa intesa.

Recensione a cura di

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