Recensione cult: “La dama in grigio” di Antonia Romagnoli (Ghost ladies Vol.1)
Buongiorno fenicette oggi la nostra Emanuela ha recensito per noi “La dama in grigio” di Antonia Romagnoli (Ghost ladies Vol.1)
Inghilterra, 1807
Dopo aver rifiutato uno sgradito pretendente, Joanne viene spedita dal padre a casa di una zia, nella speranza che lโesilio la convinca ad accettare la proposta.
A Trerice, perรฒ, Joanne trova alleati imprevisti: per prima la zia, e in seguito il padrone della tenuta in cui la donna vive. Sir Russel, infatti, รจ legato al fratello di lei da un antico debito dโamicizia e, in combutta con questโultimo, raccoglie nellโantica dimora di famiglia un gruppo di importanti ospiti: la scusa รจ quella di unโesperienza sensazionale in una villa infestata da noti fantasmi, lโobiettivo รจ quello di permettere a Joanne di trovare in fretta un miglior fidanzato e sfuggire alle trame del padre e del suo anziano socio.
Quello che inizia come un tranquillo soggiorno, perรฒ, diventa piuttosto movimentato: Trerice Manor, infatti, sembra aver scelto la giovane donna come fulcro delle proprie manifestazioni soprannaturali.
Joanne dovrร destreggiarsi, nella sua caccia al marito, tra i fenomeni misteriosi della casa, i propri scabrosi segreti e la crescente attrazione che prova per sir Russel, scostante e attraente gentiluomo, determinato a restare celibe per tutta la vita.
Fonte della trama: amazon
Primo romanzo di una serie unita da un comune denominatore: un fantasma che, bene o male, diventa coprotagonista della vicenda.
Ci troviamo in Cornovaglia, in mezzo alle campagne e ai boschi della zona di Newquay.
In una bella tenuta, con annesso un paese e una piccola chiesa, sorge Trerice, una lugubre costruzione di antica bellezza dove, di tanto in tanto, si fa vivo un fantasma di donna: โLa dama in grigioโ.
Sensazionale occasione, per un gruppo di Londinesi ospiti di Sir Russel, per assistere a fenomeni paranormali, tanto di moda in quellโepoca.
Solo Joanne, che vive con la zia materna dopo essere sfuggita a un matrimonio dโinteresse impostole dal padre padrone, non ha paura dei fantasmi, perchรฉ teme di piรน i vivi; in particolare il padrone di casa, per il quale, sin da subito, inizia a provare unโattrazione sconosciuta.
Eppure, lui la tratta con cortese distacco e non fa mistero della sua intenzione di non sposarsi mai. Invece, la povera Joanne, senza tanta convinzione, spera di poter fare un buon matrimonio, che le permetta di sfuggire al pretendente che il padre vuole imporle, un uomo disgustoso.
Sarร proprio il fantasma, che sembra prediligere proprio la presenza di Joanne, a dare una mano ai due e a salvare la ragazza in un triste frangente, dando la spintarella finale a Sir Russel che, solamente a causa di una tragedia accaduta molti anni prima, non desidera piรน cagionare dolore nellโamata.
La storia รจ molto ben scritta, lo stile รจ impeccabile e le descrizioni accurate; un poโ di suspense e di ritmo rendono lโinsieme molto piacevole.
Da riscoprire assolutamente, dando onore allโautrice veramente capace.
Recensore: Emanuela
Editing: Lily